Quel che non siamo riguarda due mondi.
Vi è tutto ciò che non siamo e che non avremmo mai potuto essere. Non siamo astronauti, equilibristi, oppure mangiatori di fuoco. Una pluralità di possibilità che non ci riguarda e non ci tocca.
Ma vi è anche una realtà di ciò che non siamo che ci riguarda, moltissimo. A volte viviamo del rammarico o del rimpianto, che ci ricordano chi non siamo stati. Ma chi non siamo, e che ci riguarda, è ben più vasto del rammarico o del rimpianto.
Quella persona che invano abbiamo amato. Quella scelta che non abbiamo fatto e che sarebbe stato giusto fare. Quella pazienza che non abbiamo avuto e che avremmo potuto avere. Quella precisione che ci è mancata oppure quel coraggio che non abbiamo trovato.
Quando ci diciamo chi siamo, solitamente prendiamo i pieni, ciò che ci riempie e possediamo, quel che abbiamo raggiunto o ottenuto. Forse per dire accuratamente chi siamo occorre anche considerare i nostri vuoti, ciò che non siamo stati e non siamo diventati.
Chi non siamo ci parla di noi non meno di quel che siamo, perché descrive il nostro perimetro, ciò che sta appena fuori di noi, che sovente ci spiega perché siamo chi siamo.