La nostalgia non è un semplice rimpianto. La nostalgia è poetica, come la poesia non ha confini precisi. Il suo contenuto non è una memoria di accadimenti di cui si fantastica la ripetizione. La nostalgia trasporta in un passato romanticizzato, trasformato nei fatti, per consegnarli a un sentimento. Per questo non è prodotta dalla memoria, ma dal presente che si vive.

La nostalgia è un’epifania del presente. Di un presente che non si accontenta di sé stesso, del qui e ora che lo riempie, ma aspira a orizzonti più vasti di senso, trovandoli in un passato struggente e aulico. 

Per questo, risalire nostalgicamente a una memoria, rievocata con gioia e bellezza, non è una sottrazione al presente. Semmai consente di sentire una continuità che salda il proprio presente con il passato. L’affondo nostalgico nel tempo regala la percezione della durata della propria esistenza. Ricostruisce nell’adesso che si vive un significato di sé stessi e della propria identità. In questo modo il sentimento della nostalgia è benefico, perché riconcilia con sé stessi, modulando un senso esistenziale che connette l’adesso con il sempre.

In questo modo l’intimità nostalgica ha un effetto sulla propria autostima, riconoscendo e ripercorrendo contenuti di bellezza che si sono sperimentati nella vita e di cui si è stati autori.

E ancora, l’errare dolce nel passato nostalgico ha un beneficio anche nel proprio sentimento di legame sociale e umano, perché facilmente ritrova affetti, esperienze e accadimenti nei quali ci si è sentiti uniti ad altri.

Sicché, ancorché la nostalgia abbia un sentire mesto, è ingrediente salutare per ottenere la percezione di un significato che corre lungo la propria vita. Significato che non si scorge nella sequenza episodica di singoli presenti disconnessi, ma nella ricostruzione coerente di una vita, attraverso un filo rosso che ricorre, con il piacere di riconoscersi protagonisti dei propri modi di sentire, emozionarsi ed essere.

Non è dunque un caso, che nei momenti di solitudine possa sopraggiungere un sentimento di nostalgia. Un vissuto che aiuta a mitigare la solitudine del presente con i dolci episodi vissuti nel passato, rendendolo meno drammatico o definitivo.

Perciò, se non è un distillato di cui abusare, concedersi momenti di calda nostalgia sembrerebbe un ottimo tonico per la nostra autostima e il bisogno di significato per la nostra vita. Con il suo sentimento di un passato incantevole, che vive con noi nel presente, a darci un tempo più grande dell’attimo che viviamo. Così, nel sapore della nostalgia celebriamo il sapore nella nostra vita ritrovata.